11 Lug, 2023
Il fenomeno BookTok
Il fenomeno BookTok
Da diversivo a complice del mondo editoriale, è un hashtag!
Sopravvissuti a Ferragosto?
Qualunque sia la risposta, immaginiamo una buona percentuale di voi al mare, in posizione orizzontale sul lettino ad assaporare il dolce far niente. Ci abbiamo azzeccato?
Ecco, fra voi fortunelli ci sarà senz’altro chi trascorrerebbe ore ed ore a godersi la brezza marina e chi, invece, non rifiuterebbe un buon passatempo per colmare la noia che un po’ caratterizza queste giornate… e che, sia chiaro, ci piace!
Quale miglior alleato di un libro? E soprattutto, quale libro?
Da varie settimane si sta sviluppando un trend battezzato “BookTok” che sta rivoluzionando il mondo editoriale a suon di hashtag e video ingaggianti.
Come si intuisce dal nome, la tendenza si sta dispiegando sulla piattaforma TikTok e consiste nella produzione di video-recensioni di libri da parte di appassionati etichettati di conseguenza “BookToker”. Questi ambassador perseguono uno scopo informativo, fornendo a una community di utenti che condividono la loro stessa passione uno strumento per dilettarsi in nuove e piacevoli letture.
Come gran parte dei fenomeni che diventano virali, anche BookTok nasce negli Stati Uniti – precisamente nel 2020 – dove i contenuti (sopradescritti) che vengono trasmessi fanno leva sull’aspetto emozionale e di engagement generato dal prodotto editoriale; nel 2021 si espande capillarmente in tutto il mondo e con hashtag quali #booktokreccomandations e #bookish si organizzano cataloghi in cui gli utenti possono filtrare i contenuti di maggior rilevanza ed interesse.
Pensate che non troppo tempo fa le migliori librerie italiane e nel mondo hanno iniziato ad adibire degli spazi nei rispettivi store – fisici e virtuali – in cui si trovano i libri più chiacchierati del momento!
Il trend è stato poi alimentato organicamente da hashtag e format messi gradualmente a punto dai BookToker:
- #BookReccomendations;
- #BookReview;
- #BookHaul;
- #Booktokchallenge;
- Classifiche dei migliori libri da leggere;
- Angoli di lettura live.
Certo, non mancano ADV consistenti in racconti e/o interviste ma in linea generale il fenomeno ha un’eco notevole pur senza il dispendio di budget apposito.
Come ogni trend anche BookTok si è dovuto scontrare con le critiche, più o meno ostili, degli esperti di settore; ma NON come ogni trend ha sortito effetti positivi, ben oltre le aspettative. Quali?
- Aumento delle vendite;
- Scoperta di nuovi titoli e autori;
- Innovazione delle modalità promozionali.
E a proposito di ‘promozione’, #Booktokitalia e i suoi oltre 2 miliardi di visualizzazioni si sono guadagnati uno spazio d’eccezione presso il Salone del Libro di Torino, edizione 2023: uno stand che ha ospitato contemporaneamente scrittori, case editrici e BookToker a testimonianza della salienza e capillarità del fenomeno. Per l’occasione TikTok si è aggiudicato il ruolo di partner ufficiale per l’intrattenimento dell’evento e, con l’hashtag #SalTo23, ha consentito agli utenti di condividere le esperienze vissute nei 5 giorni di manifestazione.
